LUOGHI GENTILI

Si potrebbero definire delle semplici poesie murali, perché di questo si tratta: sono versi e pagine d'arte riprodotti su pannelli in ceramica posti su muri, volutamente sui più bistrattati, dimenticati o problematici della città. Spesse volte si tratta poesie trascritte in modo totalmente artigianale con gli strumenti del pittore e con la grafia di Guglielmo Tocco (ideatore) e preparate poi con una cottura al forno, com'è tipico dell'artigianato locale.

Il percorso, che si snoda lungo vie cittadine importanti ma anche meno frequentate, è nato per stimolare un'educazione alla Bellezza attraverso l'esercizio della libertà: di immaginare, ricreare pensieri, e più di tutto, allargare gli orizzonti. Diverse culture e tradizioni letterarie valorizzate attraverso la fruizione più immediata e capace di coinvolgere.