Monuments People, seconda edizione online del convegno sulla gestione del patrimonio culturale

A distanza di un anno esatto dalla prima edizione, dal titolo “Monuments Man”, la coop  Badia Lost & Found ha riproposto in streaming, in data 3 Novembre 2020, l’appuntamento dedicato alle persone del patrimonio culturale, alla tutela di queste: elemento imprescindibile per una costante e duratura, nonché efficace, valorizzazione dei luoghi della cultura.

L’evento, dal titolo  Monuments People si è tenuto in streaming dalla sala conferenze di Palazzo Beneventano, Lentini e promosso da Legacoop, Legacoop Sicilia, CulTurMedia. Aderenti all’iniziativa di Lentini sono stati: il sindaco della città, gli assessori comunali alla cultura e al patrimonio, l’assessore regionale ai beni culturali, l’assessore alla cultura della città di Siracusa, il vice presidente dell’ANCI Sicilia, il presidente nazionale e regionale di CulTurMedia, il docente di progettazione urbanistica e pianificazione territoriale dell’università di Palermo, il presidente della Legacoop Sicilia, il presidente della fondazione Riusiamo l’Italia, il presidente provinciale delle Pro Loco di Siracusa, la responsabile organizzativa del TTB – teatro tascabile di Bergamo, la co-founder di Meme Cultura di Lecce, il presidente di Officine Culturali di Catania, il founder di Farm Cultural Park, l’archeologo Digital Curator della coop. Badia Lost & Found. 

Il patrimonio culturale – come si evince dagli interventi dei relatori – è utilità funzionale all’esercizio di validità del patrimonio umano contemporaneo, nonché al libero sviluppo di ogni persona. Il patrimonio culturale è un bene “relazionale” e riguarda le persone, a partire da chi ne prende cura.

Il convegno è diventato luogo di confronto per comprendere le ripartenze post pandemia da covid-19 del comparto della cultura e del turismo, queste alcune delle tematiche trattate: il patrimonio culturale e paesaggistico; il capitale umano e la conoscenza (informazione, educazione, scuola, famiglia, comunità); il welfare e la qualità della vita nelle città.

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